Biografia

Gillo Dorfles

Marco Bettin nasce a Biella nel 1967.
Scopre di avere un’innata passione per l’arte e da autodidatta sviluppa questo suo talento negli anni, fin dalla giovane età. Unitamente al suono della pranoterapia, si mette al servizio degli altri con grande generosità e disponibilità. Per Bettin c’è una profonda sinergia, un intenso legame che unisce arte e pranoterapia, infatti concepisce l’arte come energia, come ogni forma di libertà artistica, la considera avvolta da un mistero particolare, come un progetto di collaborazione da seguire. Ogni pennellata deve essere ben mirata e calibrata. I colori e le sfumature cromatiche devono essere ben amalgamati e in perfetto e armonioso equilibrio di continuità. La pranoterapia è anch’essa energia allo stato puro, da mantenere e conservare sempre pulita e in condizioni di primario equilibrio di corpo e mente.

 

Da sempre amante dell’arte, Marco è pittore e scultore di soggetti che variano dai paesaggi ai volti, dalle immagini sacre alle visioni astratte. Le sue precedenti mostre nel 2007, 2009 e nel 2011, a Palazzo Boglietti a Biella, sono state eventi con un’affluenza di persone e apprezzamento degni dei grandi artisti. Il passaparola ha portato visitatori dalle più svariate province italiane e dall’estero, con un successo di critica manifestato apertamente dai giornali locali.

 

Marco Bettin ha fondato, insieme alla moglie Katia, l’associazione Nosea Amici di Marco Bettin con finalità no profit, composta da volontari. È una comunità fraterna, a scopo benefico, il cui obiettivo prioritario è aiutare i bambini più deboli e gestire i problemi legati al territorio. Il simbolo distintivo è lo scoiattolo, concepito come un animale veloce, agile, con un dinamismo insito nella sua natura ma al contempo è uno scrupoloso conservatore. Lo scoiattolo, creatura tenera e amorevole, ha una valenza simbolico metaforica, che rappresenta al meglio le caratteristiche costitutive di questa associazione. Il motto di vita di Marco Bettin è “Fai del bene, non voltarti mai per sentirti dire grazie”. L’artista ha ricevuto, il 3 dicembre 2006, il Premio Bontà, consegnatogli al Teatro Civico di Vercelli.

 

Su di lui sono stati scritti due libri: “Un giorno, in un paese, in una cascina” di Massimo Vaglio Tanet e “Ho conosciuto Marco” scritto da Maria Gabriella Della Torre. Inoltre, è autore di un libro autobiografico il cui titolo è “Fai del bene… e non voltarti per sentirti dire grazie” presentato a Villa Mossa, in provincia di Biella, nel settembre 2009, evento che ha riscosso grande successo di pubblico.

 

 

 

P a r t n e r

ArtsLife WM Capital Editoriale Giorgio Mondadori Ciaccio Broker Alviero Martini Starhotels

Organizzazione

PROMOTER ARTE Mostre Editoria Comunicazione

MILANO ART GALLERY Spazio Culturale  |  via G. Alessi 11, 20123 Milano  |  Tel. 02.76280638, cell. 393.9234762
info@milanoartgallery.it - www.milanoartgallery.it  |  © 2019 - All Rights Reserved