Grande affluenza di pubblico per l'evento con Francesco e Giulio Alberoni, che li ha visti protagonisti, in data Sabato 21 Marzo, presso lo storico contesto milanese della "Milano Art Gallery" in via Alessi 11, in occasione della presentazione del romanzo di successo intitolato "L'isola" (Leima Edizioni) scritto da Giulio Alberoni e pubblicato di recente. L'iniziativa, che ha visto padre e figlio insieme, è stata organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, presidente dell'associazione "Spoleto Arte", ha avuto come cornice artistica di contorno la prestigiosa mostra collettiva intitolata "Forme ed equilibri" che accoglie opere di artisti rinomati del panorama italiano ed estero e rientra nel corposo calendario del Festival Artistico Letterario "Cultura Milano.it". Tra le personalità di spicco intervenuti a "Cultura Milano" si annoverano esponenti del calibro di Bruno Vespa, Corrado Augias, Umberto Veronesi, Vittorio Sgarbi, Margaret Mazzantini, Antonino Zichichi, Roberto Gervaso, Mogol, Vittorio Feltri, Cristiano De André, Giorgio Forattini, Katia Ricciarelli e molti altri.
Giulio Alberoni, scrittore milanese affermato già autore di vari libri, si è cimentato con il suo primo romanzo e collabora anche con alcuni importanti format pubblicitari in Rai. Il libro, pieno di colpi di scena e interessanti incipit di riflessione, sprofonda in un'impresa dai richiami odisseici descritta con la semplicità e la leggerezza propria di un testo di facile fruizione e comprensione, che si rivolge a un target vasto ed eterogeneo di lettori, adulti e ragazzi. Alberoni riesce a creare uno scenario suggestivo per raccontare le avventure di Nicola, vissuto nel Settecento, che abbandonata la sua terra e le sue miserie deve fare i conti con le sue paure e le brutture della guerra di successione spagnola. Ma non lo farà da solo: accompagnato da un asinello permaloso e dal "farfariello" Kanunu, Nicola scoprirà i valori della lealtà, del coraggio e dell'amicizia. La paura del diverso. Il timore di non essere all'altezza, la diffidenza del primo incontro lasciano il posto all'amicizia, alla deliziosa scoperta dell'inaspettato, all'emozione del tour itinerante, per poi scoprire che la meta è tutta un'altra storia.
Alberoni spiega "La fantomatica isola a cui faccio riferimento nella narrazione, improvvisamente emersa davanti alle coste meridionali della Sicilia, tra Sciacca e Pantelleria, è un lembo di terra misterioso e instabile, che un secolo dopo diventerà a sua volta oggetto di una nuova disputa territoriale e che comunemente è nota con il nome di Isola ferdinandea".